Terrorismo in Francia prima delle elezioni, a Marsiglia trovate armi e esplosivi pronti a fare una strage
A Marsiglia due uomini sono stati arrestati con l'accusa di voler compiere un attentato nei prossimi giorni. I due, 23 e 29 anni, sono di nazionalità francese già conosciuti alle forze dell'ordine per crimini non legati al terrorismo
MARSIGLIA - La Francia ripiomba nell'incubo attentati, ad una settimana dalle elezioni presidenziali. A Marsiglia due uomini sono stati arrestati con l'accusa di voler compiere un attentato nei prossimi giorni. I due, 23 e 29 anni, sono di nazionalità francese già conosciuti alle forze dell'ordine per crimini non legati al terrorismo. L'attentato è stato sventato a pochi giorni dall'esecuzione, secondo quando affermato dal ministro dell'Interno francese Matthias Fekl.
"Pronti a un'azione violenta"
"Questa mattina fra le 10 e le 11 i poliziotti della direzione generale di sicurezza interna hanno arrestato nel terzo arrondissement di Marsiglia due individui sospettati di voler commettere un'azione violenta imminente, alla vigilia delle elezioni presidenziali".
Armi e materiali per fabbricare esplosivi
Durante le perquisizioni eseguite in seguito ai due arresti sono state trovate armi e materiali per fabbricare esplosivi, ma non è stato reso noto quali sarebbero stati gli obiettivi. Nei giorni scorsi diversi candidati alle presidenziali francesi erano già stati allertati di una possibile minaccia terroristica.
- 27/10/2019 La fine di al-Baghdadi, Donald Trump: «E' morto da codardo»
- 03/04/2019 Isis sconfitto o «disperso»? Il rischio del «mito» del Califfato
- 09/01/2019 Terrorismo e immigrazione clandestina, tunisino pentito: in Italia rischio di un esercito di kamikaze
- 21/12/2018 Il «pacifico» Marocco torna ad essere patria di jihadisti?