27 aprile 2024
Aggiornato 01:00
L'allerta in vigore fino al prossimo 1 settembre

Terrorismo, da Washington una nuova allerta viaggi in Europa: «Rischio attentati»

Il dipartimento di Stato americano ha diffuso un allerta viaggi, che rimarrà in vigore fino al prossimo 1 settembre, per la continua minaccia di attacchi terroristici in tutta Europa

Forze dell'ordine all'aeroporto di Fiumicino.
Forze dell'ordine all'aeroporto di Fiumicino. Foto: ANSA / TELENEWS ANSA

WASHINGTON - Il dipartimento di Stato americano ha diffuso un allerta viaggi, che rimarrà in vigore fino al prossimo 1 settembre, per la «continua minaccia di attacchi terroristici in tutta l'Europa». Nell'avviso pubblicato ieri e riportato oggi dai media americani, il dipartimento di Stato ha ricordato i recenti attacchi avvenuti in Francia, Russia, Svezia e Regno Unito, per cui «i cittadini statunitensi dovrebbero stare sempre in allerta per la possibilità che simpatizzanti dei terroristi o estremisti auto-radicalizzati possano lanciare attacchi».

L'allerta
«Mentre i governi locali continuano le operazioni antiterrorismo - si legge nell'alert - il dipartimento resta preoccupato per la possibilità di attacchi terroristici. I cittadini americani dovrebbero stare sempre in allerta sulla possibilità che simpatizzanti dei terroristi o estremisti radicalizzati possono condurre attacchi».

L'impotenza dell'intelligence europea
Una implicita ammissione di impotenza dei servizi europei nel contrastare lo jihadismo. Perchè, si spiega, le intelligence dei diversi Paesi sono cooperano e condividono informazioni nelle attività di contrasto del terrorismo, ma troppo spesso non sono in grado di fermare gli attacchi. Come hanno dimostrato le vicende degli ultimi tre anni.  

E' già accaduto a Natale
Non è la prima volta che dagli Stati Uniti parte un'allerta di questo tipo. Era già capitato prima delle scorse vacanze natalizie, quando  il dipartimento di Stato americano aveva specificato che esistevano informazioni credibili sul fatto che lo Stato islamico, al Qaeda e i loro affiliati abbiano in programma attacchi in Europa.