19 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Sette arresti

Parigi trema ancora. Blitz antiterrorismo a Saint-Denis

E' terminato il blitz antiterrorismo lanciato questa mattina dalle forze speciali francesi nella banlieue parigina di Saint-Denis: lo hanno reso noto fonti della polizia, precisando che al termine dell'operazione sono stati effettuati sette arresti, tre dei quali all'interno dell'appartamento preso d'assalto dagli agenti

PARIGI - E' terminato il blitz antiterrorismo lanciato questa mattina dalle forze speciali francesi nella banlieue parigina di Saint-Denis: lo hanno reso noto fonti della polizia, precisando che al termine dell'operazione sono stati effettuati sette arresti, tre dei quali all'interno dell'appartamento preso d'assalto dagli agenti. Le fonti hanno confermato anche la morte di un secondo jihadista oltre alla donna fattasi saltare in aria con una cintura esplosiva, l'unica finora di cui la procura di Parigi aveva dato notizia.

L'obiettivo
Delle sette persone fermate, tre sono state arrestate all'interno dell'appartamento, due in appartamenti vicini e due all'esterno dell'immobile. L'operazione è stata lanciata con l'obiettivo di catturare Abdelhamid Abaaoud, considerato il «cervello» delle stragi di venerdì scorso, ma non è chiaro se questi si trovasse effettivamente all'interno dell'appartamento, così come altri latitanti. Nel corso del raid, scattato alle 4.24 del mattino, sarebbero rimasti feriti in modo lieve almeno cinque agenti.

Diesel
Nel blitz è stato ucciso anche 2Diesel, uno dei cani da esplosivo utilizzati dalle forze speciali nelle irruzioni.  La polizia francese ha annunciato sul suo profilo Twitter che, tra i morti nell'operazione anti-terrorismo che si è tenuta stamani a Saint-Denis, vicino a Parigi, è morta anche Diesel, una cagna anti-esplosivo assegnata all'unità d'élite del Raid. «Diesel, un pastore belga di 7 anni, cane d'assalto del #Raid, è stata uccisa dai terroristi durante l'operazione in corso», ha annunciato la polizia sul suo profilo Twitter mentre ancora si svolgeva l'assalto contro il presunto covo della "mente" degli attentati di venerdì notte Abdelhamid Abaaoud. «I cani d'assalto e di ricerca esplosivi sono indispensabili nelle missioni degli operatori del #Raid», ha affermato in un altro tweet la polizia nazionale. Su Twitter, dopo questo annuncio, è stato avviato un hashtag #jesuisunchien che è stato alimentato immediatamente dai tweet di migliaia d'internauti.

Nessuna certezza su  Abaaoud
Il procuratore capo di Parigi, François Molins, ha confermato il bilancio delle vittime del blitz condotto questa mattina nella banlieue di Saint-Denis: due jihadisti, fra cui una donna, sono morti nell'operazione mentre le persone arrestate sono sette. Come riporta il quotidiano francese Liberation, nessuna certezza invece sulla possibile presenza nell'appartamento preso d'assalto dagli agenti di Abdelhamid Abaaoud, obbiettivo del blitz e presunta mente delle stragi di venerdì scorso a Parigi: Molins ha riferito che alcuni elementi dell'inchiesta «potevano far pensare» che l'uomo si trovasse all'interno dell'immobile, ma al momento non è stata effettuata alcuna identificazione precisa.

La polizia francese ha annunciato sul suo profilo Twitter che, tra i morti nell'operazione anti-terrorismo che si è tenuta stamani a Saint-Denis, vicino a Parigi, è morta anche Diesel, una cagna anti-esplosivo assegnata all'unità d'élite del Raid.

"Diesel, un pastore belga di 7 anni, cane d'assalto del #Raid, è stata uccisa dai terroristi durante l'operazione in corso", ha annunciato la polizia sul suo profilo Twitter mentre ancora si svolgeva l'assalto contro il presunto covo della "mente" degli attentati di venerdì notte Abdelhamid Abaaoud.

"I cani d'assalto e di ricerca esplosivi sono indispensabili nelle missioni degli operatori del #Raid", ha affermato in un altro tweet la polizia nazionale.

Su Twitter, dopo questo annuncio, è stato avviato un hashtag #jesuisunchien che è stato alimentato immediatamente dai tweet di migliaia d'internauti.