Gb, ex premier Heath accusato da un uomo: mi violentò. Esplode lo scandalo

LONDRA (askanews) - Un nuovo scandalo sta sconvolgendo la politica britannica. Un uomo ha accusato Sir Ted Heath, ex primo ministro conservatore, di averlo stuprato all'età di 12 anni. Lo raccontano oggi tutti i principali media inglesi, facendo esplodere il caso già ieri balzato in prima pagina con le accuse di un ex funzionario di polizia, secondo cui la vicenda fu insabbiata all'epoca dalle forze dell'ordine.

Adescato nel 1961 e non creduto
La testimonianza, che è stata rilasciata in realtà due anni fa, s'inquadra in un'inchiesta interna alla polizia: il sospetto è che i funzionari abbiano ignorato accuse gravi nei confronti dell'allora potente politico britannico. La presunta vittima, che oggi ha 65 anni, sostiene di essere stato adescato nel 1961, mentre camminava lungo la strada A2 nel Kent settentrionale. L'ex primo ministro l'avrebbe attirato nel suo appartamento di Mayfair. L'uomo, ancora, racconta di essersi recato due mesi dopo a denunciare l'accaduto, ma di essere stato liquidato come un «mitomane» e un «bugiardo». Solo quattro anni dopo avrebbe riconosciuto in Heath il suo stupratore, vedendo una foto sul giornale.

Indagine relativa al comportamento della polizia
La presunta vittima, il cui nome non è stato diffuso, si è fatta avanti dopo che è stata annunciata un'inchiesta da parte dell'organo indipendente che verifica il comportamento della polizia relativa a eventuali omissioni da parte della polizia del Wiltshire. Un ufficiale in pensione ha affermato che la polizia, negli anni '90, avrebbe archiviato immediatamente una denuncia nei confronti della tenutaria d'un bordello, quando questa aveva minacciato di rendere pubblici abusi sessuali perpetrati dal potente uomo politico nei confronti di bambini.

Una vita di abusi
Heath, che è morto nel 2005, è stato primo ministro tra il 1970 e il 1974. Non era sposato e la sua vita privata era stata oggetto di speculazioni. La presunta vittima ha raccontato al Daily Mirror di essere stato abusato dal padre e da amici di quest'ultimo. Per questo motivo aveva deciso di andar via di casa e viveva per strada, prostituendosi. «Io penso che fosse agosto 1961, quando fuggii di nuovo...e feci l'autostop, quando il finestrino di una macchina si abbassò e il guidatore mi chiese dove andassi. Io dissi nel West End di Londra e lui mi disse di salire a bordo», ha raccontato l'uomo. «Mi chiese perché fossi solo e io gli dissi che stare un po' da solo e che ero arrivato a Londra da solo, mia madre non era preoccupata», continua il racconto. Allora «lui chiese se avessi dove stare, io risposi di no e lui mi chiese se volevo stare a casa sua per la notte».

L'appello della polizia
La presunta vittime ha affermato di essere stato «grato» e di aver «accettato». Ma, ha continuato, «ero consapevole che avrei dovuto pagare, probabilmente col mio corpo, questo però non mi spaventava, dal momento che avevo usato il mio corpo da cinque anni e a quel punto era la mia seconda natura». E così, quella notte, fece sesso col politico. Secondo il quotidiano Guardian, la polizia ha lanciato un appello pubblico alle vittime eventuali di Sir Esward affinché si facciano avanti.