Canada, sventato attacco «non imminente» di Al Qaida a treno passeggeri
La polizia canadese ha arrestato due uomini sospettati di organizzare un attentato su una linea ferroviaria, interna e di collegamento agli Stati Uniti, per conto di una cellula iraniana di al Qaeda. I due, Chiheb Esseghaier, 30 anni, e Raed Jaser, 35, non erano cittadini canadesi, ma le autorità non hanno voluto specificare la loro nazionalità
NEW YORK - La polizia canadese ha arrestato due uomini sospettati di organizzare un attentato su una linea ferroviaria, interna e di collegamento agli Stati Uniti, per conto di una cellula iraniana di al Qaeda. I due, Chiheb Esseghaier, 30 anni, e Raed Jaser, 35, non erano cittadini canadesi, ma le autorità non hanno voluto specificare la loro nazionalità.
ATTACCO NON IMMINENTE - La Royal Canadian Mounted Police, lo storico corpo di polizia federale canadese, ha accusato i due uomini di pianificare un attentato per «per conto o in associazione con un gruppo terroristico». L'attacco, hanno fatto sapere, non sarebbe stato «imminente». Secondo l'emittente canadese Cbc, era da oltre un anno che gli investigatori tenevano sotto controllo i due uomini in Quebec e nel sud dell'Ontario. L'attività dei due sospetti, ha inoltre chiarito la polizia, non presenta alcun collegamento con l'attentato alla maratona di Boston, e neppure con i due canadesi che si ritiene abbiamo partecipato all'attentato di gennaio all'impianto del gas Bp in Algeria.
«Gli arresti di oggi confermano che il terrorismo è una minaccia reale per il Canada», ha detto il ministro per la sicurezza Vic Toews intervenendo in Parlamento. La notizia del successo di Operation Smooth, questo è il nome dell'indagine condotta sui due uomini arrestati, è infatti arrivata proprio mentre i membri del Congresso discutevano una nuova legge per l'antiterrorismo.