20 aprile 2024
Aggiornato 00:00
L'anno scorso uccisi 668 pachidermi

Bracconieri spietati in Sudafrica: massacrato cucciolo di rinoceronte

Tentava di tornare dalla madre, alla quale veniva strappato corno. La piccola di rinoceronte è ora sotto le cure di uno speciale orfanotrofio per cuccioli di rinoceronte vicino a Mokopane, 250 chilometri a nord di Pretoria

JOHANNESBURG - Bracconieri senza pietà hanno massacrato un cucciolo di rinoceronte di due mesi a colpi di accetta e machete, che tentava di tornare dalla madre uccisa, alla quale veniva strappato il corno, in Sudafrica, paese dove l'anno scorso sono stati uccisi un numero record di 668 pachidermi.

«La povera piccola tentava ovviamente di tornare dalla madre, alla quale i cacciatori di frodo stavano strappando il corno e l'hanno colpita in faccia più volte con un panga e un'accetta per allontanarla», ha denunciato Karen Trenderl, dell'organizzazione Endangered Wildlife Trust.

Il cucciolo, un esemplare femmina, ha riportato «18 lacerazioni molto profonde in faccia, una delle quali attraversa il suo muso e un'altra il cranio», ma sta un po' meglio, ha aggiunto.

La piccola di rinoceronte è ora sotto le cure di uno speciale orfanotrofio per cuccioli di rinoceronte vicino a Mokopane, 250 chilometri a nord di Pretoria, ha concluso la portavoce.