24 aprile 2024
Aggiornato 15:30
I Maya e la fine del mondo

«Miei cari australiani superstiti, la fine del mondo si avvicina»

Il Premier Julia Gillard ha registrato uno - scherzoso - annuncio in previsione del fatale 21 dicembre, in onda domani su un programma satirico della rete televisiva Triple J

SYDNEY - «Miei cari australiani superstiti, la fine del mondo si avvicina»: il premier Julia Gillard ha registrato uno - scherzoso - annuncio in previsione del fatale 21 dicembre, in onda domani su un programma satirico della rete televisiva Triple J.

«Che il colpo decisivo arrivi dagli zombie cannibali, da diaboliche creature infernali o dal trionfo totale del pop coreano, sappiate che lotterò per voi fino alla fine» ha dichiarato coraggiosamente Gillard, invitando i propri amministrati a guardare il lato positivo: almeno a causare la fine del mondo non sarà stato il Millennium Bug o la tassa sull'inquinamento; e comunque sia «non dovrò partecipare più ai talk show: in bocca al lupo a tutti.»

Anche la data scelta per la trasmissione dell'annuncio non è tuttavia casuale: Karl Kruszelnicki, noto divulgatore scientifico australiano, ha infatti affermato - su un altro video non troppo serio diffuso su YouTube - che in base ad un complicato algoritmo applicato ai calendari gregoriano e dei Maya l'effettiva fine del mondo va anticipata appunto al 7 dicembre.