Abu Hamza estradato negli USA
Il predicatore fondamentalista islamico Abu Hamza e altri quattro uomini sospettati di attività terroristiche sono stati estradati negli Stati Uniti dopo il rigetto del loro ultimo ricorso da parte dell'Alta corte di giustizia di Londra
LONDRA - Il predicatore fondamentalista islamico Abu Hamza e altri quattro uomini sospettati di attività terroristiche sono stati estradati negli Stati Uniti dopo il rigetto del loro ultimo ricorso da parte dell'Alta corte di giustizia di Londra. Lo ha detto oggi il ministro dell'Interno britannico Theresa May.
UNA BATTAGLIA DURATA 10 ANNI - L'ex imam della moschea londinese di Finsbury Park, cieco da un occhio e monco, e gli altri quattro uomini hanno lasciato nella notte la base militare di Mildenhall, nell'est dell'Inghilterra, a bordo di due aerei diretti negli Stati Uniti, epilogo di una battaglia giudiziaria durata più di dieci anni. Era ricercati dagli Usa per «attività legate al terrorismo».
«Confermo che nella notte (tra venerdì e sabato) due aerei hanno lasciato la base della Royal Air Force di Mildenhall», ha precisato il ministro May in un comunicato. I cinque sono in viaggio «verso gli Stati Uniti per essere processati», ha precisato. Hamza ha trascorso gli ultimi otto anni in carcere dopo essere stati riconosciuto colpevole di istigazione all'odio in Gran Bretagna.
LA BOCCIATURA DELL'ALTA CORTE - «Le istanze di tutti i cinque richiedenti devono essere respinte. Ne segue che la loro estradizione verso gli Stati Uniti d'America può procedere immediatamente», ha dichiarato il giudice John Thomas.
Due giudici del tribunale di Londra hanno respinto l'appello di Hamza, ex imam egiziano di 54 anni, che voleva una sospensione dell'estradizione per sottoporsi a esami medici che valutassero la sua idoneità a sostenere un processo. Anche i suoi compagni Khaled al Fawwaz, Syed Tahla Ahsan, Adel Abdul Bary e Babar Ahmad si sono visti bocciare un'ingiunzione. Hamza ha trascorso gli ultimi otto anni in carcere dopo essere stati riconosciuto colpevole di istigazio all'odio in Gran Bretagna.