19 marzo 2024
Aggiornato 04:30
Terrorismo | Strage Denver

Holmes rischia la pena di morte, ma in Colorado è rara

Lo ricorda il Wall Street Journal: Dal 1976, eseguita una condanna; in tre nel braccio della morte. Acquisti senza limiti online, chiunque può crearsi un arsenale

NEW YORK - Dodici morti, 58 feriti. E un'altra strage architettata nel suo appartamento. James Holmes, l'autore della sparatoria di Aurora, in Colorado, si è presentato in tribunale per la prima udienza preliminare e sarà formalmente accusato lunedì prossimo. L'accusa potrebbe chiedere la condanna a morte, ma le esecuzioni sono rare in Colorado, come ricorda il Wall Street Journal.

Dal 1976 una sola esecuzione - Nel 'Centennial State' è stata eseguita una sola condanna, quella di Gary Lee Davis, da quando la pena capitale è stata reintrodotta nel 1976, secondo i dati del Colorado Department of Corrections. Il 13 ottobre 1997, il 53enne Davis fu il primo condannato a essere ucciso in 30 anni, il primo e ultimo a morire nello Stato attraverso un'iniezione letale.

In tre nel braccio della morte - Secondo i dati rilasciati dal Colorado, al momento ci sono tre detenuti nel braccio della morte. Uno è Nathan Dunlap, condannato per aver ucciso quattro persone in un ristorante; un altro è Mario Owens, colpevole dell'omicidio di una giovane coppia commissionato da Robert Ray, il terzo detenuto a trovarsi nel braccio della morte.

In Colorado, sono state eseguite 77 condanne tra il 1890 e il 1967: il primo a morire fu l'assassino Noverto Griego nel 1890. Fino al 1933 le condanne furono eseguite per impiccagione; poi, fino al 1967, con la camera a gas. La pena di morte è stata reintrodotta nel 1976, quando la Corte Suprema approvò il nuovo statuto e ribaltò la sua decisione di considerarla incostituzionale, presa nel 1972.

Acquisti senza limiti online, chiunque può crearsi un arsenale - James Eagan Holmes ha comprato legalmente tutte le armi da fuoco usate per la strage di Aurora: era in possesso di due pistole Glock calibro 40, un fucile a pompa Remington 870 e un fucile semiautomatico Smith & Wesson modello AR-15, capace di sparare tra i 50 e i 60 colpi al minuto. Holmes aveva inoltre 6.000 munizioni, tutte acquistate legalmente su internet negli ultimi due mesi. Il tema della compravendita online di armi è trattato oggi dal New York Times.
Le leggi del Colorado vietano l'acquisto di armi da fuoco solo a chi abbia precedenti penali o una storia di disturbi mentali e Holmes non rientrava in nessuna di queste due categorie; inoltre, non esiste alcun freno all'acquisto di munizioni su internet e nessun controllo, perché i commercianti non sono obbligati a segnalare le vendite alle autorità, nemmeno quelle di grandi proporzioni. Solo pochi Stati come Illinois, Massachusetts e New Jersey e città come Los Angeles e Sacramento hanno varato delle restrizioni alla vendita di munizioni, obbligando per esempio i commercianti a segnalare le transazioni alle autorità.

Mercato senza regole - Ma in Colorado, come in gran parte degli Stati Uniti, il mercato delle munizioni - online e nei negozi - è senza regole. Come del resto quello delle armi: nel 'Mountain State', le persone possono portarle in macchina, anche cariche; la licenza di porto d'armi è facilmente ottenibile, perché il Colorado è uno dei 38 'shall issue States', cioè uno degli Stati in cui il richiedente (se rispetta i pochi requisiti richiesti) non può vedersi rifiutata la domanda: in pratica, basta riempire un modulo online e pagare 152,50 dollari.