Cina | Diritti Civili
Il dissidente Chen Xi condannato a dieci anni di prigione
Per sovversione contro il potere dello Stato al termine di un processo durato poche ore
PECHINO - Il dissidente cinese, Chen Xi, è stato condannato oggi a dieci anni di prigione per sovversione al termine di un processo durato poche ore. Lo ha reso noto una Ong cinese che si batte per la difesa dei diritti dell'uomo. Chen Xi, 57 anni, che aveva partecipato al movimento democratico di Tiananmen nel 1989, è stato condannato a Guiyang, capoluogo della provincia di Guinzhu, nel sud-ovest della Cina.
Secondo l'Ong Chinese Human Rights Defenders, il dissidente era stato arrestato per i suoi scritti in favore delle riforme politiche e per un miglioramento dei diritti dell'uomo in Cina.Un responsabile del tribunale di Guyang ha confermato che Chen Xi è stato condannato a dieci anni di prigione per «sovversione del potere dello Stato».