Carla Bruni aspira a fare politica vera

PARIGI - Carla Bruni entra in politica dalla porta di servizio, ma potrebbe diventare l'asso nella manica del marito-presidente francese Nicolas Sarkozy.
La 43enne cantante pop ha annunciato di essere in grado di «prendere posizione sugli affari pubblici». La Premiere Dame di Francia ha inaugurato una nuova sezione nel suo sito internet, nella quale mette in evidenza il suo ruolo politico e viene ritratta in alcuni scatti accanto a capi di Stato o di governo, tra cui il premier britannico David Cameron. La citazione del sito fa il resto: «La Premiere Dame svolge un ruolo ufficiale che rappresenta la Francia. Accompagna il capo di Stato in un numero di viaggi all'estero e prende parte a eventi ufficiali». E fin qui niente di nuovo, visto che le First Ladies hanno sempre accompagnato il marito potente, per lo più in abiti eleganti. Ma la citazione prosegue: «La presenza della Premiere Dame può anche essere interpretata come sostegno o presa di posizione in affari pubblici».

2012 ANNO DI ELEZIONI - Parole ambiziose, che non passeranno inosservate, soprattutto ai francesi che non amano Carla Bruni, i quali potrebbero attaccarla dicendo che non è stata di certo eletta e che ha una istruzione limitata, dato che ha interrotto un corso di architettura per fare la modella. Tanto più che prima di diventare la terza moglie di Sarkozy nel 2008, era una «tombeur d'hommes», che aveva fatto girare la testa anche a Mick Jagger.
Si è sempre professata di sinistra, ma quest'anno qualcosa è cambiato e «Carlà», che ormai fa concorrenza a Michelle Obama e Samantha Cameron, ha dichiarato di non simpatizzare più a «gauche». L'anno prossimo si svolgeranno le elezioni in Francia e l'ex modella potrebbe conquistare il cuore degli elettori tradizionalmente di destra.