Condanna bipartisan per l'omicidio del Ministro: «Ignobile barbarie»

ROMA - Condanna bipartisan in Parlamento per l'omicidio del ministro Bhatti in Pakistan. «Esprimiamo profonda condanna per questo atto di ignobile barbarie che è accaduto in Pakistan poche ore fa ad opera di fondamentalisti islamici», hanno affermato i deputati Luisa Santolini, Massimo Polledri, Olga D'Antona, Renato Farina, Souad Sbai e Paola Binetti.

«E' stato ucciso il Ministro Shahbaz Bhatti, cattolico e strenuo difensore della libertà religiosa. Era un uomo - sottolineano - buono e mite, causa consapevole del destino che poteva attenderlo nella sua missione per affermare un diritto fondamentale riconosciuto dallo stesso Pakistan. Era inspiegabilmente senza scorta, malgrado le esplicite minacce nei suoi confronti. È un vero martire cristiano, che si era battuto per la libertà di Asia Bibi e per la cancellazione della legge sulla blasfemia, che insanguina il Pakistan e fa vittime innocenti anche fra i mussulmani, indù, sick e ahamadi».

Il Parlamento italiano scuota l' Europa: Nel corso di una conferenza stampa alla Camera, i deputati di entrambi gli schieramenti hanno annunciato «immediate iniziative affinché il Parlamento ricordi adeguatamente il Ministro Bhatti, venga esposta l'immagine di Asia Bibi così come è successo per Sekineh, il Parlamento italiano scuota l'Europa da un sostanziale disimpegno e la spinga a rispettare quanto recentemente sottoscritto a proposito dei diritti umani e delle persecuzioni religiose in Pakistan. Di fronte a tale drammatica escalation di violenza che culmina con questo efferato delitto - hanno sottolineato - nessuno può tacere o minimizzare quanto sta avvenendo in Pakistan e nei Paesi confinanti».