Spari contro i manifestanti, almeno 25 feriti

MANAMA - E' di almeno venticinque feriti il bilancio delle nuove violenze che hanno colpito il Bahrein, dove le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco contro i manifestanti anti-governativi. Lo hanno reso noto testimoni e attivisti dell'opposizione.
I dimostranti si sono diretti verso il centro della capitale Manama dopo aver partecipato ai funerali dei loro compagni uccisi nel blitz delle forze di sicurezza nella notte tra mercoledì e giovedì, per smantellare un sit-in, e sono stati bersagli di colpi di arma da fuoco.

I testimoni hanno riferito che l'esercito ha sparato proiettili e gas lacrimogeni e le autorità hanno riferito che almeno venticinque persone sono rimaste ferite. La maggior parte dei manifestanti reclama la caduta della famiglia reale.
Il principe ereditario, sceicco Salman bin Hamad Al Khalifa, è apparso alla tv di stato per promettere un dialogo nazionale non appena la calma sarà ripristinata. Il principe, che è anche il vice comandante supremo delle forze armate, ha chiesto che le strade siano sgomberate.