Principe Talal chiede riforme: rischiamo proteste

LONDRA - L'Arabia saudita rischia di essere investita dalle rivolte in corso nel mondo arabo se il re Abdullah non avvierà subito riforme urgenti. E' quanto sostiene il principe Talal bin Abdul-Aziz Al Saud in un'intervista alla BBC.
«Tutto può accadere», se il re Abdullah non si impegna in un programma di riforme politiche, ha detto il principe, sottolineando come il monarca sia «il solo a poter fare queste riforme». «Quando non ci sarà più, e auspico che questo avvenga il più tardi possibile, i problemi latenti verranno a galla, bisogna risolvere questi problemi mentre è ancora in vita - ha aggiunto - se le autorità non si fanno carico delle richieste della gente, in questo paese può succedere di tutto».

Ex ambasciatore in Francia, il principe Talal chiede da tempo che vengano attuate riforme nel Paese; nel 1958 ha dato vita a un gruppo politico di ispirazione liberale, il «movimento dei principi liberi», per reazione ai dissidi tra i re Saud et Faysal, rendendo quindi improbabile una sua successione al trono.
Il principe si è quindi detto sorpreso dalle rivolte in atto nel mondo arabo: «Quello che sta avvenendo mi ha sorpreso, veramente. Non mi aspettavano e nessuno penso si aspettasse quello sta avvenendo».