Gheddafi: Obama eccellente, ma gli americani non lo seguono
Intervista a «Chi» per il leader libico: mai detto che l'Europa debba convertirsi all'Islam, ma è certo che non sarà più quella di oggi
ROMA - Il presidente americano Barack Obama «è eccellente, ma l'America è l'opposto di Obama, la sua è una missione impossibile». Lo sostiene il leader libico Muammar Gheddafi, in un'intervista al settimanale Chi in edicola domani. Sul tema immigrazione, invece, secondo il colonnello «la soluzione al movimento migratorio di massa di questi ultimi anni sarebbe restituire le risorse che molti Paesi europei hanno tolto all'Africa: così come ha fatto l'Italia con la Libia. Questo consentirebbe di realizzare dei progetti per sedentarizzare i giovani».
«L'Europa non sarà più quella di oggi» - Poi, a proposito dell'appello per la conversione dell'Europa all'Islam che avrebbe fatto durante la sua visita a Roma di questa estate, Gheddafi tiene a chiarire: «Non ho mai detto che l'Europa debba convertirsi all'Islam», piuttosto ho fatto notare che la «Turchia è un paese musulmano di 75 milioni di abitanti. Se si aggiungono le popolazioni di Albania, Bosnia e Kosovo, tutte le comunità islamiche degli altri paesi europei - che si contano in milioni - più gli europei convertiti all'Islam, tenendo conto dell'invecchiamento della popolazione e del fatto che il numero dei cristiani tende a stagnare, è chiaro che in futuro l'Europa non sarà più quella che è oggi. Non si può dire che sarà cristiana, ma musulmana'. Ecco quello che ho detto».