25 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Sinodo speciale dei Vescovi

«In Medio Oriente Cristiani sotto attacco»

Il Patriarca d'Egitto Antonios Naguib, relatore generale al Sinodo: «Due popoli due Stati la sola via percorribile per la pace»

ROMA - Sos integralismo islamico per i cristiani in Medio Oriente dal Sinodo speciale dei Vescovi da stamani aperto in Vaticano, alla presenza di Papa Benedetto XVI. «Con l'avanzata dell'integralismo - ha denunciato il Patriarca d'Egitto Antonios Naguib, relatore generale al Sinodo - aumentano gli attacchi contro i cristiani».

TERRIBILE SFIDE - Al primo punto della sua ampia relazione, la descrizione infatti delle «terribili sfide» che i cristiani devono affrontare in Medio Oriente. «Nei Territori palestinesi - ha detto - la vita è molto difficile e spesso insostenibile». E pur «condannando la violenza da dovunque provenga» ed «invocando una soluzione giusta e durevole» del conflitto israelo-palestinese, «va espressa solidarietà al popolo palestinese, la cui condizione attuale favorisce il fondamentalismo».
«La questione - ha sottolineato- va affrontata nell'ottica del bene comune, per passare dalla tolleranza alla giustizia e all'uguaglianza. Perché la religione è costruttrice di unità e di armonia. Centrale, quindi, la pedagogia della pace, la purificazione dei libri scolastici dai pregiudizi, la giusta attenzione alla modernità, spesso ambigua, perché porta nuovi valori, ma ne fa perdere altri.