28 agosto 2025
Aggiornato 08:30
Francia

Carla Bruni «imbarazza» l'Eliseo

Lo staff di Sarkozy la convince a rinviare l'uscita del nuovo cd. Il Presidente «accusato» di sacrificare la carriera artistica di madame

PARIGI - «La France souffre et madame chante» (la Francia soffre e madame canta) come la riassume Paris Match. In un momento di crisi politica ed economica come quello attuale, non si addice a una first lady pubblicare un cd e andarsene a cantare in giro, come se niente fosse. E' questa la convinzione dei consiglieri dell'Eliseo, che avrebbero suggerito a Carla Bruni di rinviare l'uscita della sua ultima fatica discografica per non fare la figura di Maria Antonietta con gli affamati e le brioche.

L'indiscrezione è uscita sul settimanale d'Oltralpe, che ha seguito il presidente francese Nicolas Sarkozy e la premiere dame lo scorso fine settimana a New York, in una pausa romantica alla vigilia dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. La coppia, sottolinea Paris Match, non sta attraversando una fase semplice, soprattutto a causa delle difficoltà che Sarkozy si trova ad affrontare in patria, fra scandali di corruzione e malcontento sociale.

Da mesi Bruni lavora invece al suo quarto album da cantautrice, e viene descritta come una «perfezionista, che può passare ore o giorni sulla definizione di un arpeggio e di una melodia». A metà luglio, con ventiquattro nuove canzoni, si sentiva pronta per l'uscita del nuovo cd. Nelle nuove composizioni, come lei stessa ha anticipato ad alcuni giornalisti, ci sono anche temi politici, come un brano-parodia della vita presidenziale e un altro ispirato al dibattito sull'identità nazionale.
Quando non mancava ormai che l'ok dei discografici, l'equipe presidenziale si è fatta avanti per suggerire all'ex topmodel una maggiore discrezione, nel bel mezzo della debacle politica del marito. Lei ha ceduto alle pressioni dell'Eliseo, pur senza nascondere una certa insoddisfazione. C'è infatti il rischio che, con la campagna per le prossime presidenziali alle porte, Carla debba rinviare sine die la sua carriera musicale.

La portavoce di Bruni, Rebecca Hayat, sentita dal Times di Londra ha smentito la notizia, sostenendo che l'artista sta ancora componendo e quindi non è mai stata fissata nessuna data per le registrazioni. Fatto sta che il paragone fra Maria Antonietta e la premiere dame è girato parecchio sui siti francesi, che imputano anche all'hyperpresident un atteggiamento non proprio tollerante nei confronti della vita professionale della moglie. L'ultima volta Sarko perse le staffe nientemeno che con Woody Allen, quando il regista per un cameo trattenne sul set del suo ultimo film la Bruni dopo la mezzanotte... L'episodio, poi smentito da Allen, non sfuggì a testimoni e paparazzi.