Raid dell'esercito, tra le vittime anche il leader Farc
Sixto Cabana, 55 anni, era ricercato anche dagli USA. Il raid è stato condotto nella zona di San Miguel, regione di Putumayo e bastione delle Farc
BOGOTÀ - L'esercito colombiano ha ucciso un importante comandante militare delle Farc nel raid condotto in una regione al confine con l'Ecuador. Lo riporta il sito web della Bbc. Le autorità colombiane hanno detto che tra i 27 ribelli uccisi nel raid c'era anche Sixto Cabana, 55 anni, figura di primo piano delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia, ricercato anche dagli Usa per traffico di droga.
Il raid è stato condotto nella zona di San Miguel, regione di Putumayo e bastione delle Farc, dove all'inizio del mese erano stati uccisi in un agguato otto poliziotti. Il neopresidente, Juan Manuel Santos, ha commentato il raid definendolo il «colpo più duro inferto alle forze della guerriglia negli ultimi tempi».
La polizia ha detto che uno dei ribelli è stato identificato come Sixto Cabana, alias «Domingo Biojo», membro delle Farc da 25 anni e coinvolto anche nei falliti negoziati di pace tra il gruppo ribelle e il governo di Bogotà. Gli Usa avevano posto sul suo capo una taglia di 2,5 milioni di dollari.