19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Stati Uniti

Incostituzionale la legge sui soldati omosessuali

Lo ha deciso un Tribunale californiano: la norma del «Don't ask, don't tell» viola la libertà di espressione

LOS ANGELES - Il divieto imposto ai soldati americani di rivelare la loro omosessualità è incostituzionale poiché viola la libertà di espressione e il diritto a un trattamento equo: lo ha deciso ieri un tribunale federale californiano. «La legge 'Don't ask, don't tell' viola ovviamente i diritti costituzionali» dei soldati omosessuali, ha scritto il giudice Virginia Philips nella sua decisione. La norma, in sostanza, obbliga i soldati omosessuali a tacere il loro orientamento sessuale, pena l'esclusione dalle forze armate statunitensi.

NORMA DISCRIMINATORIA - «Il ricorrente ha diritto a una dichiarazione giudiziaria in questo senso e a una ingiunzione permanente che impedisca l'applicazione della legge», ha scritto ancora il giudice pronunciandosi sulla documentazione presentata alla Corte dai membri del Log Cabin Republicans, un'organizzazione omosessuale repubblicana, che mostra chiaramente come questa norma sia discriminatoria.
Secondo il giudice la norma viola il quinto emendamento della Costituzione. L'ingiunzione, che sospenderà l'applicazione della legge su tutto il territorio americano, tuttavia non entrerà in vigore immediatamente. Il governo ha infatti una settimana di tempo per presentare le sue obiezioni.