Madagascar
Ergastolo all'ex presidente Ravalomanana
Ora in esilio in Sudafrica, ordinò alla polizia di sparare contro decine di manifestanti anti-governativi
ANTANANARIVO - L'ex presidente del Madagascar, Marc Ravalomanana, è stato condannato in contumacia all'ergastolo, per aver ordinato di sparare contro decine di manifestanti anti-governativi.
Nel febbraio 2009, i soldati aprirono il fuoco contro un gruppo di persone, uccidendone almeno venticinque. Una decisione che costò al presidente il sostegno dei militari e che diede il via al colpo di Stato che portò al potere Andry Rajoelina.
Ravalomanana, che si trova in esilio in Sudafrica, è stato condannato anche ai lavori forzati. Il cambio al potere non ha comunque giovato alla stabilità del Paese, ancora isolato dalla comunità internazionale, che accusa Rajoelina di aver preso il potere in maniera non democratica.