29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
Difesa

L'esercito russo avrà i Lince, blindati «salva-vita» italiani

Iveco li assemblerà in loco in collaborazione con Rostekhnologuii. Il volume di produzione dovrebbe essere di almeno 500 veicoli blindati all'anno

MOSCA - Le forze armate russe potrebbero essere equipaggiate presto con i veicoli blindati leggeri multiruolo M65 Lince, dell'italiana Iveco: lo riferisce oggi il quotidiano russo Kommersant citando una fonte vicina al ministero della difesa. L'assemblaggio di questi veicoli sarà compiuto in Russia e comincerà entro la fine del 2010, in cooperazione con il gruppo pubblico russo incaricato delle esportazioni d'armi, Rostekhnologuii, ha affermato la fonte citata dal giornale, precisando inoltre che attualmente, la stessa Rostekhnologuii starebbe negoziando la creazione di una società comune con Iveco.

Il volume di produzione dovrebbe essere di almeno 500 veicoli blindati all'anno, che potrebbero essere assemblati nelle fabbriche del produttore russo di autocarri Kamaz, di cui Rostekhnologuii detiene il 38%, ha precisato la fonte. «Il progetto è stato autorizzato al più alto livello (...) è previsto che in futuro, il ministero dell'Interno e i servizi di sicurezza russi (FSB) comperino anche veicoli blindati Iveco assemblati in Russia», è stato aggiunto.

Secondo Kommersant, solo il ministero della Difesa potrebbe investire 30 miliardi di rubli (circa 762 milioni di euro) per l'acquisto di questi veicoli negli anni a venire.

I blindati Lince si sono rivelati molto efficaci in territorio afgano, a difesa dell'incolumità dei soldati italiani. La loro struttura ha permesso negli anni di limitare le drammatiche conseguenze delle deflagrazioni di ordigni esplosivi improvvisati (Ied).