19 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Vertice dell'Unione Africana

Gheddafi vuole 3.000 camere per il summit in Uganda

Il Governo di Kampala: «Noi gliene offriamo 3, al resto ci pensi lui»

KAMPALA - Pur essendo noto per i suoi eccessi, il leader libico Muammar Gheddafi ha suscitato forte indignazione a Kampala per aver cercato di prenotare 3.040 stanze di albergo nella capitale ugandese, per il vertice dell'Unione africana della prossima settimana.
«Si è scatenato il panico - ha raccontato all'Ugandan Observer una fonte ugandese - perchè temevano che quest'uomo potesse prenotare tutti i migliori alberghi e lasciarci nella situazione imbarazzante di accogliere i nostri ospiti in strutture di bassa categoria».

L'eccentrico leader libico dovrebbe arrivare a Kampala accompagnato da ministri, imprenditori, ma anche cuochi e segretari. Il ministro degli Esteri, Okello Henry Oryem, ha fatto sapere che il numero dei delegati al seguito di Gheddafi non costituisce un problema, avendo informato Tripoli sul fatto che Kampala si fa carico di accogliere solo tre delegati per Paese, ossia il Capo di Stato, il ministro degli Esteri e una terza persona. «Abbiamo prenotato tre stanze per ogni Paese ed è quanto offriremo, ma la Libia è libera di portare tutti i delegati che desidera, a condizione che si faccia carico della loro sistemazione».

La mossa di Gheddafi è stata letta come uno sgarbo diplomatico dal governo ugandese, che si è subito affrettato a prenotare in blocco i principali alberghi della capitale. Secondo il giornale, timori sul numero di delegati al seguito di Gheddafi erano trapelati fin dallo scorso giugno, tanto da mandare su tutte le furie il Presidente ugandese Yoweri Museveni. Grandi alleati in passato, oggi Museveni e Gheddafi si trovano spesso in disaccordo su diverse questioni. In particolare Museveni, come molti altri leader africani, si è opposto alla proposta del leader libico di accelerare il processo di integrazione del continente africano. I due leader hanno avuto un acceso scontro nel corso del vertice Ua del febbraio 2009.