26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Esteri. Filippine

Ucciso il responsabile dei sequestratori di Eugenio Vagni

Italiano impiegato Croce rossa rapito nel gennaio del 2009

ZAMBOANGA - Uno dei capi del gruppo islamico di Abu Sayyaf, responsabile del sequestro di tre impiegati della Croce rossa internazionale, tra cui l'italiano Eugenio Vagni, è stato ucciso in uno scontro a fuoco con l'esercito delle Filippine. Lo hanno riferito fonti militari precisando che l'episodio è avvenuto oggi sull'isola di Jolo. Si tratta di Albader Parad che ha diretto il gruppo di ribelli che nel gennaio del 2009 sequestrarono Vagni assieme al filippino Mary Jean Lacaba, e allo svizzero, Andreas Notter. Lacaba e Notter vennero liberati ad aprile, Vagni solo a luglio. Nell'operazione militare di oggi, guidata dal generale Benjamin Dolorfino, sono rimasti uccisi altri cinque ribelli.