23 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Caos in Nigeria

Più di 50.000 profughi dopo le violenze a Jos

Rifugiati in caserme, tende, moschee e chiese

KANO - Continua ad essere critica la situazione umanitaria a Jos, dopo le violenze religiose degli ultimi giorni nella città nigeriana. «Più di 50.000 profughi si trovano ancora nelle caserme dell'esercito, nei campi allestiti dalla polizia e persino nelle moschee e nelle chiese», ha detto Shehu Sani, leader dell'organizzazione non governativa Civil Rights Congress.
La situazione è aggravata dall'imposizione del coprifuoco. «La nostra più grande sfida oggi è quella di distribuire il cibo, l'acqua e le medicine ai profughi», ha detto Mark Lipdo, coordinatore dell'ong locale Stefanus Foundation.