Allawi vara una «grande coalizione» per il voto di marzo
Fu a capo del governo provvisorio nel 2004
BAGHDAD - L'ex premier iracheno Iyad Allawi, sciita, ha annunciato oggi la formazione di una «grande coalizione» che si presenterà alle elezioni legislative di marzo. La coalizione - che prenderà il nome di al Iraqia, annovera tra le sue file, oltre a una maggioranza di politici sciiti, anche diversi esponenti sunniti, tra cui l'attuale vicepresidente Tarek al-Hachémi e il leader del fronte per il dialogo nazionale, Saleh al-Motlaq.
Nel meeting che ha visto la presentazione del nuovo cartello elettorale Rafaa al-Issaoui ha sottolineato come la creazione della lista segni l'avento di «un'era di tolleranza e coesistenza» mentre Hachemi ha indirettamente attaccato il governo del premier al Maliki accusandolo di «aver fallito nel creare uno stato di liberi cittadini» e di essere ancora troppo dipendente dalla logica delle diverse «comunità» etniche e religiose.
Allawi ha già guidato l'Iraq dal giugno 2004 al maggio 2005, quando fu alla testa del governo provvisorio creato di fatto dalle forze di occupazione americane.
Con la formazione di «al Iraqi» si precisa il quadro delle forze politiche che si presenteranno al voto del 7 marzo. Il premier Al Maliki schiererà la sua coalizione «Stato di diritto» composta per lo più da gruppi sciiti mentre anche i partiti curdi presenteranno un loro cartello.