19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
In Cina ci sono troppi maschi

24 milioni di giovani cinesi rischiano di restare soli

Aumenta lo squilibrio demografico a sfavore del sesso femminile

PECHINO - La bilancia demografica cinese registra uno squilibrio sempre più preoccupante: il piatto del genere maschile pesa progressivamente di più e il rischio è che, entro il 2020, ben 24 milioni di ragazzi cinesi in età da matrimonio potrebbero ritrovarsi senza mogli. Lo rivela uno studio dell'Accademia cinese di scienze sociali.

Lo squilibrio di sesso fra i neonati - sostiene l'accademia - è il più grave problema demografico della Cina, che conta 1 miliardo e 300milioni di abitanti. La causa è da attribuire essenzialmente agli aborti mirati «estremamente diffusi», che rispecchiano la predilezione cinese per il sesso maschile e i pregiudizi verso quello femminile, in particolare nelle zone rurali. L'introduzione delle ecografie a metà degli anni Ottanta non ha fatto che aggravare il problema. E la riluttanza ad avere più di un figlio, fra le giovani coppie cinesi, anche cittadine, aggiunge un ulteriore elemento di disequilibrio.

Gli ultimi dati mostrano come per ogni 10 bambine nate in Cina, nascono 119 maschi. In alcune province il rapporto passa a 130 su 100.