Barroso «realista»: accordo possibile ma non un trattato
Il presidente della Commissione Ue: «l'Europa ha dato l'esempio, ma alcuni partner non sono pronti»
COPENAGHEN - Per il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso a Copenaghen un accordo è possibile, ma è impensabile puntare a un trattato sul clima.
«Credo che non ci sarà un trattato a Copenaghen, non è possibile, non è stato preparato, ci sono alcuni partner che non sono pronti», ha dichiarato Barroso in un'intervista in onda sulla tv francese Canal +. L'obiettivo che ritiene realisticamente realizzabile, e che quindi perseguirà l'esecutivo Ue, spiega, «è un accordo che poi sarà tradotto in termini giuridici, in modo da trasformarlo in trattato».
Intesa sui grandi elementi - Quanto all'intesa che il «realista» Barroso prevede per i prossimi giorni, sarà «sui grandi elementi, in particolare sui limiti ai gas ad effetto serra per i Paesi più industrializzati e anche qualche contributo finanziario per aiutare i Paesi in via di sviluppo ad adattarsi alla minaccia» dei cambiamenti climatici.
«Bisogna dare l'esempio e l'Europa l'ha fatto», aggiunge Barroso, difendendo l'obiettivo del taglio del 20% dei gas a effetto serra entro il 2020. «E siamo pronti a spingerci anche più in alto se gli altri fanno uno sforzo, cosa che ancora non mi pare stia avvenendo», conclude il presidente della Commissione Ue.