2 agosto 2025
Aggiornato 02:00
Diritti Umani

La militante pro-Polisario Haidar è in «pericolo»

Da 21 giorni conduce uno sciopero della fame per poter tornare nel Sahara occidentale

LANZAROTE - La militante pro-Polisario, Aminatou Haidar, che conduce da 21 giorni uno sciopero della fame per poter tornare nel Sahara occidentale, è in «pericolo». Lo ha detto ai giornalisti il suo portavoce Fernando Peraita, dopo che ieri il Marocco ha nuovamente rifiutato di concedere alla militante l'autorizzazione per ritornare nel Sahara occidentale, da dove è stata espulsa lo scorso 14 novembre.
«Attraversa un momento a rischio», ha detto il portavoce. «Soffre di vertigini e di perdita della vista. Ha trascorso una brutta notte, aveva dolori», ha detto Peraita. La donna si trova Lanzarote, nelle Isole Canarie.