6 maggio 2024
Aggiornato 03:31
Fondamentalismo. Iraq

A Mosul i luoghi di culto cristiani di nuovo nel mirino

Ieri 2 ordigni hanno distrutto una chiesa e un convento. Lo scrive oggi il quotidiano panarabo edito a Londra al Hayat

BAGHDAD - In riprendono gli attacchi terroristici contro le chiese, in concomitanza con la Festa islamica del sacrifico. Lo scrive oggi il quotidiano panarabo edito a Londra al Hayat.

Nella giornata di ieri, a Mosul, 400 chilomteri a nord della capitale Baghdad, due ordigni micidiali hanno fatto saltare una chiesa caldea (cattolica) ed un convento dei frati domenicani, come ha denunciato padre Tomas Markiz, portavoce dell'ordine dei domenicani a Baghdad.

DANNI MATERIALI - Gli attentati sono avvenuti senza provocare vittime ma soltanto gravi danni materiali, che hanno devastato i due luoghi di culto cristiani. Nel dare l'annuncio, padre Tomas Markiz, ha affermato che questo tipo di attentati «mira a costringere i cristiani iracheni a lasciare il loro paese».