6 maggio 2024
Aggiornato 06:30
Dopo la rinuncia al progetto USA dello «scudo Bush»

Mosca conferma: «Rinunciamo a missili a Kaliningrad»

Mosca: «Gli Iskander ci servivano per irritare Ue»

MOSCA - La Russia rinuncia a installare missili a Kaliningrad, alla frontiera con l'Unione europea, dopo la decisione degli Stati Uniti di abbandonare il progetto di scudo antimissili in Europa: lo ha confermato oggi il vice ministro russo della Difesa, Vladimir Popovkin.

«Le contro-misure che la Russia aveva progettato in risposta all'installazione dello scudo antimissili in Europa saranno abbandonate», ha dichiarato alla radio Eco di Mosca Popovkin, incaricato degli armamenti. «Una di queste misure era l'installazione di missili Iskander a Kaliningrad», ha aggiunto.

Obiettivo del progetto «politico» che prevedeva l'installazione dei missili Iskander nei pressi della Polonia - Paese della Nato che confina con la enclave russa di Kaliningrad - era di irritare i Paesi della Alleanza atlantica, ha osservato Popovkin. «Sappiamo che Kaliningrad è circondata da Paesi della Nato e che il dispiegamento in questo luogo dei missili Iskander avrebbe provocato delle reazioni negative» da parte di Paesi dell'Alleanza, ha detto.

Il Primo ministro russo, Vladimir Putin, aveva definito ieri la decisione americana «giusta e coraggiosa».

L'abbandono del dispiegamento di missili Iskander a Kaliningrad, annunciata da ieri da una fonte diplomatica russa, citata dall'agenzia Interfax, è stata la prima risposta concreta di Mosca alla decisione americana. La Russia aveva sempre considerato l'installazione di uno scudo antimissili in Europa una minaccia alla sua sicurezza.

Secondo questa fonte diplomatica, la Russia esaminerà anche altre misure militari progettate per rispondere al piano americano. Fra queste figurano un progetto di piazzare dei bombardieri T-22 a Kaliningrad e di dotare l'arsenale russo di missili balistici con tecniche che permettano di sfuggire alla difesa antimissile americana.

Il presidente russo, Dmitri Medvedev, aveva riaffermato a inizio luglio che la Russia avrebbe installato degli Iskander a Kaliningrad, se gli Stati Uniti avessero proceduto con l'installazione dello scudo nell'Europa dell'est.

Il missile balistico russo Iskander è un ordigno la cui gittata è compresa fra 100 e 400 chilometri.