24 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Esteri. Scudo USA

Gates: «Nuovo sistema punta su missili a medio raggio»

Segretario alla difesa annuncia piano in quattro fasi

NEW YORK - La decisione di abbandonare il piano di difesa missilistico in Polonia e Repubblica Ceca è dovuta al mutamento del programma strategico iraniano, che ad oggi punta principalmente su missili a corto e medio raggio. Lo ha detto il segretario alla Difesa Robert Gates spiegando i dettagli del nuovo approccio scelto dagli Stati Uniti per difendere i Paesi europei dalla minaccia posta da Teheran e che prevede l'abbandono della costruzione dello scudo missilistico voluto da George W. Bush.

Gates ha spiegato che, alla luce delle notizie riportate dall'intelligence, la priorità in questo momento è di schierare un sistema di difesa in grado di fermare missili a breve e corta gittata a cui sta lavorando l'Iran. Fino ad oggi invece Tehran puntava su vettori intercontinentali. Il responsabile del Pentagono ha confermato che il piano sarà modificato rinunciando all'idea di costruire delle basi missilistiche in Polonia e Repubblica Ceca.

Secondo quanto riferito dal New York Times il nuovo approccio si svilupperà in quattro fasi. A partire dal 2011 saranno schierati missili Sm-3, a minore gittata, sulle navi militari americane a largo della Turchia e dell'Europa meridionale. Solo dal 2015 invece saranno costruite delle basi terrestri, ma non è ancora chiaro in quali Paesi. Le ultime due fasi partiranno rispettivamente nel 2018 e 2020.