Obama al lavoro anche in vacanza, scioglie dubbi su capo Fed

NEW YORK - Barack Obama proprio non ce la fa a stare senza fare nulla. La sua prima vacanza da presidente degli Stati Uniti, sette mesi dopo essersi insediato alla Casa Bianca, avrebbe dovuto essere priva di eventi pubblici, come si era premurato di informare i giornalisti il portavoce Robert Gibbs. Ma, appunto, Obama senza lavoro non riesce a stare e ha pensato di usare la settimana a Martha's Vineyard per sciogliere le riserve sul futuro del presidente della Federal Reserve Ben Bernanke.

Così, tra una partita a golf e la lettura dei libri che ha portato con sé sull'isola al largo della costa del Massachusetts, Obama ha indetto una conferenza stampa (alle 9, le 15 in Italia), durante la quale ha confermato la nomina del presidente della Federal Reserve Ben Bernanke alla guida della Banca Centrale americana per un secondo mandato quadriennale.

La scelta del numero uno della Fed era questione in sospeso da tempo e motivo di grande incertezza, con i più critici convinti che la strategia della Banca Centrale in risposta alla crisi peggiore dagli anni Trenta sia stata troppo poco decisa. Obama ha così deciso di fugare ogni dubbio, confermando la propria fiducia a Bernanke, che era stato scelto dall'allora presidente degli Stati Uniti George W. Bush e il cui mandato scadrà a gennaio.