1 maggio 2024
Aggiornato 23:00
Scontro in volo fra un elicottero e un piccolo aereo

Ripresa nell'Hudson la ricerca dei corpi delle vittime

Le boe che segnano posizione dei velivoli circondate da canotti

NEW YORK - Sono riprese le ricerche, sul fondale del fiume Hudson, dei corpi ancora non recuperati delle vittime provocate dallo scontro in volo, ieri, fra un elicottero e un piccolo aereo.
Le boe che segnano i punti del fiume in cui si trovano i relitti dei due velivoli sono circondate dai canotti e dai mezzi dei soccorritori.

Nella sciagura sono morte nove persone, fra cui cinque turisti italiani. Finora sono stati recuperati tre corpi. Secondo la Cnn, si tratta dei tre occupanti del piccolo aereo, fra cui un bambino. Un quarto corpo sarebbe stato localizzato, ma ancora non portato fuori dalle acque.

I sommozzatori sono ostacolati nel loro lavoro dalla scarsa visibilità dovuta alla fanghiglia del fondale.

Traffico sul fiume altissimo - L'aereo, un Piper PA-32, era decollato dall'aeroporto di Teterboro, in New Jersey, ed era diretto a Ocean City, sempre New Jersey. E' stato visto perdere il controllo e sbandare dai numerosissimi passanti che hanno assistito all'incidente. L'elicottero, un Eurocopter AS 350, si era invece da poco alzato da un eliporto sulla West Side di Manhattan. Una fine incredibile, nonostante il traffico sul fiume sia altissimo e gli incidenti non una rarità. La stessa compagnia di elicotteri ne aveva già sopportati tre, ma nessuno mortale.

Il New York Times riporta sul suo sito la testimonianza di una turista romana, Paola Casali, che aveva prenotato il giro turistico in elicottero due giorni fa ma che, insieme al figlio Lorenzo è arrivata in ritardo all'eliporto dal quale decollano i mezzi della Liberty Harbor Sightseeing Tours.

Immediata la ricerca delle cause dell'incidente. Bloomberg ha confermato che sarebbe stato il piccolo aereo a colpire alle spalle l'elicottero. Altri testimoni, intervistati dai grandi network Usa, dicono di aver visto il Piper sbandare come se avesse perso il controllo, volando in modo stranamente lento, prima di colpire l'elicottero turistico con un'ala.