4 maggio 2024
Aggiornato 14:00
Indagine condotta dal quotidiano britannico Telegraph

Un quinto degli europei sarà musulmano entro il 2050

Ma c'è indifferenza di fronte a bomba demografica

LONDRA - Entro il 2050 un quinto degli abitanti dell'Unione europea sarà di religione musulmana, secondo le proiezioni di un'indagine condotta dal quotidiano britannico Telegraph. Gran Bretagna, Spagna e Olanda, in particolare, avranno percentuali ancora più alte di islamici in un lasso di tempo ancora più breve.

L'anno scorso solo il cinque per cento della popolazione totale dei 27 paesi europei era musulmana. Ma sia i livelli crescenti di immigrazione da paesi islamici che il tasso di natalità più basso fra gli «indigeni» europei, comporteranno un chiaro aumento della popolazione di origine islamica.

«Bomba demografica» - L'editoriale di ieri del Telegraph denuncia quella che viene definita come una «bomba demografica» che determinerà in tempi ridottissimi immense mutazioni sociali di cui pochi politici oggi stanno tenendo conto.

Negli ultimi 30 anni la popolazione musulmana in Europa è più che raddoppiata e raddoppierà ancora entro il 2015. A Bruxelles i sette nomi che guidano la lista dei più scelti sono Mohamed, Adam, Rayan, Ayoub, Mehdi, Amine e Hamza.

Le ultime indagini inoltre smentiscono completamente le previsioni prodotte fino a pochi anni fa sulla popolazione europea nel suo complesso: se nel 2004 l'Ue pensava che i suoi abitanti, dato il basso tasso di natalità, sarebbero diminuiti di 16 milioni entro il 2050, adesso prevede che aumenteranno di 10 milioni nel 2060.