29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Pirati somali

Nave Maestrale sventa attacco: catturati 9 predoni

Intervento con elicottero. Trovate armi per arrembaggio

MOGADISCIO - I militari del Reggimento San Marco a bordo della nave italiana Maestrale, impegnata nella missione europea Atalanta contro la pirateria, hanno catturato questa mattina nel Golfo di Aden nove pirati che avevano attaccato il mercantile 'Maria K' battente bandiera di Saint Vincent e Grenadine.

I pirati avevano compiuto la loro azione di arrembaggio poco dopo le 8 di questa mattina, ora italiana, a bordo di un barchino di colore blu. Dopo avere accostato il mercantile avevano sparato una raffica di colpi nel tentativo di far fermare la nave. A questo punto, secondo quanto si è appreso, è scattata la richiesta di aiuto, raccolta dalla Maestrale.

Dalla nave della Marina Militare è decollato un elicottero AB-212 che, dopo aver raggiunto la barca dei predoni, ha sparato alcuni colpi in aria. I pirati, però, hanno provato a fuggire e si sono fermati soltanto dopo l'arrivo sul posto anche della Maestrale.

Alle 10 italiane è così cominciata la seconda fase dell'operazione: il comando Ue ha autorizzato i militari italiani al controllo dei predoni, che poco prima di alzare le mani in segno di resa hanno gettato in mare parecchio del materiale a bordo. Dopo essere stati controllati, i nove pirati sono stati imbarcati sulla Maestrale e, su richiesta della procura della Repubblica di Roma, posti in stato di fermo con l'accusa di sospetta azione di pirateria.

Sul barchino dei pirati, secondo quanto si è appreso, sono state rinvenute armi e parecchio materiale per arrembaggio. Al momento non è ancora chiaro a chi e dove saranno consegnati i nove pirati catturati.