18 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Iran

Processo Saberi, concluso appello: Avvocato «ottimista»

Il legale: «Verdetto atteso nei prossimi giorni»

TEHERAN - E' durato alcune ore e si è già concluso a Teheran il processo di appello per il caso della giornalista iraniano-americana Roxana Saberi, condannata in primo grado a otto anni di carcere con l'accusa di spionaggio in favore degli Stati Uniti. La sentenza dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, ma il legale della reporter si è detto «ottimista» su un possibile sconto della pena.

«Abbiamo buone speranze e siamo ottimisti. Speriamo in cambiamenti sostanziali rispetto alle decisioni prese in primo grado», ha detto Abdolsamad Khoramshahi alla stampa all'uscita del tribunale di Teheran. Il processo odierno si è tenuto a porte chiuse e «il verdetto è atteso per questa settimana, dunque nei prossimi giorni», ha confermato il legale.

Khoramshahi ha quindi sottolineato come, a differenza del processo in primo grado durato soltanto un'ora, «i giudici hanno dato la possibilità di argomentare la difesa» di Saberi «concedendo tempo sufficiente». «Il processo è giunto a termine in un'atmosfera molto buona», ha spiegato ancora l'avvocato, «ma il tribunale non ha risposto alla nostra richiesta di un rilascio su cauzione».

A sua volta, il padre della giornalista, Reza Saberi, ha manifestato «una grande speranza» e si è detto fiducioso «su un verdetto migliore» rispetto a quello di primo grado.