23 aprile 2024
Aggiornato 08:00

Filippine: Autorità Manila preoccupate per ostaggio italiano

Inviati altri rinforzi nella zona

MANILA - Il governo filippino ha inviato altri soldati nella regione dell'isola di Jolo per assicurare il rilascio dell'ostaggio italiano, Eugenio Vagni, nelle mani del gruppo terroristico di Abu Sayyaf dal 15 gennaio scorso.

Manila si dice preoccupata per la salute dell'ostaggio: «Il fatto che abbia problemi di ipertensione e soffra di ernia rappresenta un grave segnale d'allarme», spiega il sottosegretario alla Difesa filippino, Gilbert Teodoro. «Stiamo intensificando i nostri sforzi con grande celerità per arrivare al suo rilascio il prima possibile».

Ieri era stato tratto in salvo l'altro operatore della Croce Rossa internazionale, lo svizzero Andreas Notter. Il terzo ostaggio, la filippina Mary Jean Lacaba era stata liberata il 2 aprile.