23 agosto 2025
Aggiornato 18:30

Somalia: Parlamentare Usa sfugge ad attacco contro il suo aereo

Il democratico Donald Payne ha incontrato presidente e premier

MOGADISCIO - Diversi colpi di mortaio sono stati sparati contro un jet che stava decollando da Mogadiscio con a bordo un parlamentare statunitense, il democratico del New Jersey Donald Payne. Stando a fonti aeroportuali e dell'Unione africana, «il velivolo su cui viaggia il deputato era in procinto di decollare quando hanno cominciato a piovere colpi di mortaio. Non ci sono stati feriti, ma si è trattato di un attacco contro il politico statunitense che ne è uscito incolume».

Payne presiede la sottocommissione Esteri sull'Africa e le questioni sanitarie mondiali alla Camera dei Rappresentanti Usa. Aveva raggiunto in giornata Mogadiscio per colloqui con il primo ministro e il presidente somali, come ha confermato il portavoce del governo di Mogadiscio Abdulkadir Walayo. Al centro delle riunioni, la minaccia della pirateria e «i mezzi della comunità internazionale per assistere il governo di transizione somalo» ha precisato il portavoce. Un proiettile aveva già raggiunto la pista dell'aeroporto di Mogadiscio prima del suo arrivo a bordo del piccolo jet sul quale viaggiava con sei guardie del corpo.

Altri cinque colpi sono stati sparati subito dopo il decollo dell'aereo. Quella di Payne è la prima visita di un politico americano dal 1994. «Pensiamo che con una reale attenzione da parte dell'attuale esecutivo e con l'aiuto dei paesi stranieri, riusciremo tutti insieme a risolvere i problemi della disoccupazione, dell'istruzione e della pirateria» ha dichiarato il politico statunitense, incontrando la stampa prima della sua partenza da Mogadiscio.