19 aprile 2024
Aggiornato 14:30
In primo piano

In Israele Kadima batte il Likud per un seggio

I centristi di Tzipi Livni conquistano 28 poltrone nel nuovo parlamento contro i 27 dei conservatori di Netanyahu

I centristi di Kadima, il partito di Tzipi Livni, hanno conquistato 28 seggi nel nuovo Parlamento israeliano, contro i 27 andati ai conservatori del Likud di Benjamin Netanyahu. E' questo l'esito delle elezioni politiche anticipate di ieri, che ha confermato il sostanziale pareggio tra i due principali partiti prefigurato dai sondaggi.

E mentre i leader di ambedue le formazioni, Livni e Netanyahu, hanno rivendicato ciascuno la vittoria, la stampa israeliana appare unanime stamani nell'affermare che i risultati del voto hanno creato un «pasticcio politico» poichè, pur dando la maggioranza relativa al partito Kadima della Livni, di fatto hanno dato al Likud dell'ex premier Netanyahu le maggiori possibilità di formare un governo mediante un'alleanza con i partiti di destra e di destra estrema.

Ago della bilancia infatti saranno i populisti di estrema destra di Yisrael Beitenu, cioè 'Israele Casa Nostra', che con quindici seggi hanno raggiunto il loro massimo storico, diventando il terzo partito.