20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Terrorismo ETA

Autobomba dell'ETA all'università di Pamplona, sfiorata la strage

L'ordigno, posizionato in un'auto nel parcheggio, ha provocato 15 feriti

Un'autobomba attribuita all'Eta, l'organizzazione dei separatisti Baschi, è esplosa oggi nel parcheggio dell'università a Pamplona, nella Regione di Navarra, nel Nord della Spagna. Lo scoppio ha provocato almeno 15 feriti e l'incendio dell'edificio. Nessuna rivendicazione al momento. Martedì scorso, la polizia spagnola aveva arrestato tre membri sospetti dell'Eta, due dei quali a Pamplona e uno a Valencia.

Il sindaco di Pamplona, Yolanda Barcina, si è detta positivamente sorpresa che l'ordigno non abbia provocato conseguenze peggiori, visto che è esploso proprio in un orario in cui molti studenti si trovavano a passare dal luogo dello scoppio. Dalla fine degli anni '60 l'Eta ha ucciso più di 800 persone nella sua battaglia per creare un territorio basco indipendente.