29 marzo 2024
Aggiornato 16:00
Per scrivere un capitolo di storia

Triumph vuole battere ogni record: a 605 all'ora in moto

La casa inglese ha costruito il Rocket Streamliner, il mezzo con cui cercherà di infrangere il primato di velocità per le due ruote, sulla piana salata statunitense di Bonneville, con a bordo il pilota Guy Martin

ROMA – La Triumph, celebre costruttore inglese produttore di motociclette, ha confermato di voler tornare sulla celebre piana salata di Bonneville, negli Stati Uniti, nel tentativo di abbattere l’attuale record di velocità su terra. L’obiettivo è superare la soglia dei 605 km/h utilizzando il Triumph Rocket Streamliner, un mezzo capace di erogare ben mille cavalli di potenza e realizzato appositamente per questo progetto. A guidarlo lungo il tracciato sarà Guy Martin, pilota del Tourist Trophy sull’Isola di Man e detentore di molti record di velocità. Il Triumph Infor Rocket Streamliner è caratterizzato da una resistente monoscocca in carbonio kevlar, progettata per proteggere il pilota e i due motori Rocket III turbocompressi di cui è dotato. I propulsori sono alimentati a metanolo e producono una potenza complessiva di ben 1.000 Cv a 9.000 giri/minuto. La motocicletta è lunga 7,77 metri, larga appena 0,6 metri e alta 0,91 e concorrerà nella categoria della divisione C (motociclette streamliner).

La moto più veloce del mondo
Il nuovo tentativo vuole riportare a Hinckley un titolo caro a Triumph, già detentrice del record tra il 1955 e il 1970 e del conseguente titolo di moto più veloce del mondo. I Triumph Streamliner che hanno contribuito ad ottenere questo titolo sono il Devil’s Arrow, il Texas Cee-gar, il Dudek Streamliner e il Gyronaut X1, il primo Streamliner a raggiungere la velocità di 395,28 km/h. Il record attuale è detenuto da Rocky Robinson che nel 2010 ha raggiunto i 605,697 km/h a bordo dello Streamliner Top Oil-Ack Attack. «Non vedo l’ora di portare per la prima volta questa estate il Triumph Infor Rocket Streamliner sulla piana salata di Bonneville! – ha dichiarato il pilota Guy Martin – Gli ingegneri di Triumph hanno fatto un lavoro incredibile, dandoci un’ottima possibilità di battere il record di velocità su terra per le motociclette». Proprio da un record di velocità nacque la prima Bonneville, modello che ha fatto la storia di Triumph: nel settembre 1956, sulla piana salata di Bonneville, Johnny Allen ottenne il primo record con una velocità massima di 311,76 km/h e in suo onore, all’Earls Court Bike Show del 1959 fu presentata la T120 Bonneville.