Nei boschi una strage di 14 milioni di animali
Lo afferma la Coldiretti in un'analisi sui danni causati alla biodiversità del patrimonio forestale dai 6.200 roghi (+74%) divampati dall'inizio dell'anno su circa 35mila ettari di terreno: «Colpiti mammiferi, uccelli, rettili e migliaia varietà vegetali»
ROMA - Una strage di 14 milioni di animali per gli incendi nei boschi. Lo afferma la Coldiretti in un'analisi sui danni causati alla biodiversità del patrimonio forestale dai 6.200 roghi (+74%) divampati dall'inizio dell'anno su circa 35mila ettari di terreno. Le vittime sono «mammiferi, uccelli e rettili che popolavano i boschi andati in fumo, dove peraltro sono migliaia le varietà vegetali danneggiate, come i boschi di querce, faggio, castagno, cerro, ma anche i funghi e le erbe aromatiche».
DANNI AMBIENTALI INCALCOLABILI - «Gli incendi - sottolinea l'organizzazione agricola - hanno causato danni incalcolabili dal punto di vista ambientale, dovuti alla perdita di biodiversità (distrutte piante e uccisi animali) e alla distruzione di ampie aree di bosco, che sono i polmoni verdi del paese e concorrono ad assorbire l'anidride carbonica responsabile dei cambiamenti climatici». Ogni ettaro di macchia mediterranea «è popolato in media da 400 animali tra mammiferi, uccelli e rettili, ma anche da una grande varietà di vegetali che a seguito degli incendi sono andate perse».
- 20/07/2011 «Prevenire è meglio che spegnere»