17 febbraio 2025
Aggiornato 09:00
Sondaggio Confesercenti-Swg

Estate difficile per gli over 64, oltre metà non fa vacanze

Il 2012 è un'estate molto difficile per gli anziani: niente vacanze per metà degli over 64, il 48,4%, più di 6.300.000 persone, resta infatti a casa, tra crisi e capacità d'acquisto delle pensioni in caduta libera (-410 euro sull'anno)

ROMA - Il 2012 è un'estate molto difficile per gli anziani: niente vacanze per metà degli over 64, il 48,4%, più di 6.300.000 persone, resta infatti a casa, tra crisi e capacità d'acquisto delle pensioni in caduta libera (-410 euro sull'anno). E' il risultato di un sondaggio Confesercenti-Swg. La riforma delle pensioni, l'aumento della pressione fiscale e il clima di insicurezza dovuto alla crisi affondano così l'estate degli over 64.

A passare la stagione più calda fra le mura di casa sarà infatti quasi la metà degli over 64 (il 48,40%) più di 6.300.000 persone. Quasi tre su dieci (il 27,80%) quest'anno hanno scelto di non partire a causa della crisi economica; a questi si aggiunge quel 20,60% della popolazione over 64 che non è solita andare in vacanza d'estate. Anche chi parte non scialerà: il 13,60% degli over 64 andrà in vacanza, sì, ma per meno giorni del solito, mentre il 12,20% si godrà le ferie cercando di spendere meno.

Le preoccupazioni economiche blindano così gli anziani a casa, le motivazioni che spingono gli over64 a non andare in vacanza sono infatti soprattutto economiche: il 27,20% salterà le ferie perché costano troppo. E comunque, anche tra chi riuscirà a sfuggire per qualche giorno al caldo delle città, la preoccupazione economica rimane un elemento determinante: più della metà (il 52,10%) individua infatti nel reddito disponibile uno dei fattori di influenza principale sulla scelta (o la non scelta) delle vacanze. Il 28,70% adduce tra le motivazioni anche la preoccupazione per la situazione economica, mentre il 21,20% degli anziani accusa il colpo della pressione fiscale. Anche in questo caso, ci troviamo di fronte a un dato ben superiore a quello nazionale, che si attesta a 14,70%.