A Vini ad Arte rombano i motori con il Sangiovese
Moto ed enologia: il 19 e 20 febbraio 2012 l’Emilia Romagna si racconta al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza
FAENZA - L’Emilia Romagna è terra dei motori, ma anche di un patrimonio enologico conosciuto in tutto il mondo. Due elementi che si incontreranno il 19 e 20 febbraio 2012, al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza quando andrà in scena Vini ad Arte, la presentazione ufficiale del Romagna DOC Sangiovese Riserva. La manifestazione da sempre binomio di vino e arte, grazie a una sede riconosciuta dall’Unesco, il Museo Internazionale della Ceramica di Faenza, si arricchirà quest’anno di un’esposizione di alcuni storici modelli della Collezione Benito Battilani.
Durante l’evento aperto al pubblico nella giornata di domenica 19 febbraio, dalle 14.00 alle 19.00, sarà possibile ammirare la Frera R 500 CC del 1917, modello di quella che è stata la prima marca italiana di grande sviluppo industriale dal 1900 al 1930, la FN 4 cilindri 362 CC del 1905, esemplare belga, la Henderson KJ 1300 CC del 1929, la 4 cilindri per eccellenza per le lunghe distanze americane e la Moto Guzzi Corsa 4 V 500 CC del 1927, ovvero il mito da competizione della Moto Guzzi degli anni ’20.
L’evento è organizzato da Enoteca Regionale Emilia Romagna, Consorzio Vini di Romagna e Convito di Romagna.
Oltre a questa mostra dedicata alle due ruote, Vini ad Arte 2012 offrirà soprattutto un assaggio dei migliori Sangiovese. Gli appassionati potranno conoscere personalmente 35 produttori e dare il benvenuto alla nuova DOC Romagna degustando in anteprima le riserve 2009 al grande banco d’assaggio. Si potrà anche scoprire chi è il massimo esperto del vitigno Sangiovese, grazie al concorso Master del Sangiovese organizzato da AIS Romagna e Consorzio Vini di Romagna.
Infine, per chi cerca solo le annate top di grandi vini, per la prima volta a Vini ad Arte una speciale commissione di enologi valuterà la vendemmia appena conclusa e le sue potenzialità per il Romagna DOC Sangiovese. Questa scelta manifesta contemporaneamente una volontà di trasparenza nei confronti del consumatore e la consapevolezza che questo vino ha oggi tutte le carte in regola per essere considerato un grande cru.
- 28/11/2011 Il Romagna doc Sangiovese in mostra al museo