Immobili, Rughetti (ANCI): Dismissioni al via in 200 Comuni
«Il primo investitore a cui pensiamo sarà il Fondo pubblico che l'Agenzia del Demanio dovrà istituire, poi ci sono le sgr, società private di gestione del risparmio che già gestiscono fondi immobiliari»
ROMA - Duecento comuni hanno dato incarico all'Anci , Associazione Nazionale Comuni Italiani, per una collaborazione di valorizzazione del patrimonio immobiliare, di cui una parte potrebbe essere venduta. Lo ha annunciato Angelo Rughetti segretario generale dell'ANCI spiegando, su ilghirlandaio portale di informazione sul real estate, che l'associazione svolgerà un compito di consulenza per avvicinare questo patrimonio agli investitori. «Il primo investitore a cui pensiamo - ha aggiunto - sarà il Fondo pubblico che l'Agenzia del Demanio dovrà istituire, poi ci sono le sgr, società private di gestione del risparmio che già gestiscono fondi immobiliari».
L'Associazione consulente per avvicinare investitori al patrimonio - Fra i principali Comuni che hanno intrapreso la strada della valorizzazione del patrimonio immobiliare ci sono Roma, Milano, Torino e Parma.
Il comune di Roma ha siglato un protocollo d'intesa con l'Anci, l'Agenzia del Demanio e l'Agenzia del Territorio per avviare una collaborazione sulle procedure per la valorizzazione del patrimonio immobiliare capitolino. La Capitale, inoltre, ha avviato una fase di studio che dovrebbe durare un paio d'anni per individuare gli immobili da mettere a valore. Fra questi immobili ci sarà certamente il complesso di via Petroselli, oggi occupato dall'Anagrafe, la sede della Polizia municipale in via Montecatini, la sede dell'Assessorato in via dei Cerchi.
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