23 agosto 2025
Aggiornato 07:30
Le commissioni scaricate illegalmente sui consumatori

Codacons: «Alcuni supermercati fanno la cresta sui buoni pasto»

«E' il segno della crisi, ma siano revocate le convenzioni»

ROMA - I supermercati fanno la cresta sui buoni pasto. In pratica alcune catene minori di supermercati hanno deciso di addebitare la commissione che dovrebbe essere a loro carico, al consumatore. Non pagano, quindi, il valore stampato sul ticket, ma trattengono una percentuale variabile a seconda della società che li ha emessi e che mediamente si attesta al 10%. Una pratica chiaramente illegale, che viola sia gli appalti ed i contratti in essere tra l'azienda e la società emettitrice, sui quali è indicato il valore del buono, sia il contratto di lavoro, visto che il valore del ticket è stabilito in base ad una contrattazione aziendale tra datore di lavoro e sindacati.

Nessuno di questi supermercati, però, ha avuto finora la revoca della convenzione, come dovrebbe essere, e questo perché sfruttano e si approfittano di un errore da parte del consumatore che, stando alle regole attuali, non potrebbe cumulare i buoni pasto (il buono pasto non è cumulabile né cedibile, né convertibile in denaro). La crisi ha acuito il fenomeno, perché sempre più spesso i lavoratori, per risparmiare, portano il pranzo da casa e utilizzano poi il buono pasto per la spesa corrente al supermercato, consegnando più ticket in una stessa giornata, cosa teoricamente non consentita, anche se ormai ampiamente diffusa.

La realtà è che, in questo fruttuoso giro d'affari, da miliardi di euro, pur di accaparrarsi il mercato si sono fatti ribassi insostenibili ed ora ci si rivale sul consumatore finale.
Il Codacons invita i lavoratori a segnalare alla loro ditta la violazione e chiede un cambio radicale delle regole attuali, ormai superate, a cominciare dalla quota di buono esentasse che è ancora ferma a quota 10.240 lire, pari a 5,29 euro. Ci si domanda: ma come fa un lavoratore a fare un pasto con 5,29 euro, peraltro senza poter nemmeno cumulare i buoni?