29 marzo 2024
Aggiornato 15:00
Il settore: produzione e consumi in crescita nel 2011

Il comparto delle macchine utensili riparte a MECSPE

La fiera internazionale delle tecnologie di produzione organizzata da Senaf . L’appuntamento è a Parma dal 29 al 31 marzo 2012

MILANO – Le macchine utensili saranno protagoniste a Fiere di Parma dal 29 al 31 marzo 2012 in occasione dell’undicesima edizione di MECSPE, la fiera internazionale delle tecnologie di produzione organizzata da Senaf che si presenterà con i suoi otto saloni tematici - Eurostampi, PlastixExpo, Subfornitura, MECSPE, Motek, Control Italy, Automotive e Logistica - affiancati da Impianti Solari Expo, il servizio di consulenza sulle energie rinnovabili per i tetti industriali.

Analizzando il mercato delle macchine utensili in Italia, il 2011 si prospetta un anno positivo per il comparto. Come confermano i dati Ascomut, Associazione Italiana Macchine Tecnologie e Utensili, nel 2010 la produzione nel nostro Paese – quarta per valore a livello mondiale - ha raggiunto i 3.789 milioni di euro con un aumento dello 0,5% rispetto all’anno precedente: un dato rassicurante se si considera che la media dei Paesi europei dell’area Celimo[1] ha registrato un calo, seppur lieve, dello 0,5%. Per il 2011 le aspettative sono ottimistiche, con una previsione di crescita del 17,7% (circa 4.460 milioni di euro).
Favorevole anche la stima del mercato interno che, dopo aver archiviato il 2010 nel segno della stabilità (+0,2%), vedrà nel 2011 una crescita dell’11% con un valore pari a 2.240 milioni di euro. La parte legata all’Import, che ha chiuso lo scorso anno con un +7,6%, vedrà un ulteriore incremento nell’anno in corso del 12,9% (raggiungendo i 780 milioni di euro) mentre l’Export del 21,9% (3.000 milioni di euro).

Sulla scia di questo andamento positivo del settore, l’obiettivo dell’edizione 2012 di MECSPE è quello di dare alle aziende la possibilità di avere delle vetrine prestigiose in cui presentare agli imprenditori le soluzioni tecnologiche più innovative applicate alle diverse filiere industriali. Per farlo al meglio verranno riproposte le formule espositive collaudate nella passata edizione: lo spazio fieristico sarà suddiviso in viali tematici, per permettere alle aziende di essere collocate nel contesto migliore e ai visitatori di orientarsi al meglio, ai quali si affiancheranno le piazze dell’eccellenza, l’iniziativa che - attorno al prodotto finito – ripropone l’intera filiera che ha contribuito alla sua realizzazione, e le isole di lavorazione in cui le aziende daranno prova del funzionamento dei loro macchinari per sviluppare un particolare tema di lavorazione. Tornerà anche l’Unità dimostrativa dal Progetto all’Oggetto, che mette in scena la creazione di un oggetto originale e realizzato ad hoc, dalla sua progettazione sino alla sua realizzazione: per la prossima edizione le unità saranno due, una legata alla filiera della plastica e una a quella della meccanica.

Come ogni anno, accanto alle iniziative di maggior successo, gli organizzatori individuano nuove iniziative per migliorare l’attività produttiva in determinati settori o semplificare i cicli di lavorazione. Nella nuova edizione si segnalano:

- Piazza dei componenti per l’elettrodomestico: uno spazio ad hoc studiato per dare spazio alle imprese che, cresciute intorno alle principali fabbriche di elettrodomestici, hanno saputo passare dalla semplice esecuzione alla progettazione e sviluppo di componenti, creando strette relazioni di partnership con le aziende del prodotto finito e innalzando il valore delle propria offerta.

- Piazza delle microlavorazioni: la vetrina dedicata al mondo dei macchinari per la lavorazione dei microcomponenti, che si stanno diffondendo sempre più in diversi settori di applicazione (biomedicale, automotive, monitoraggio ambientale, aerospaziale, energetico), e richiedono tecnologie sempre più precise e competitive. Al centro dell’area un’unità dimostrativa che sviluppa il tema.

- Piazza dell’eccellenza dell’innovazione nella meccanica: l’area dedicata alle idee, ai progetti e alle tecnologie in grado di accelerare e rafforzare il progresso dell’industria delle macchine e di quella manifatturiera.

- Piazza Ecomec: un’area dedicata alle tecnologie di produzione ecosostenibili e alle principali filiere di lavorazione (recupero, smaltimento, rigenerazione di materiali derivanti dalle lavorazioni della plastica e dei metalli ferrosi e non ferrosi) che utilizzano materiali, prodotti, processi produttivi e servizi «green».

- Progettare leggero nel mondo delle materie plastiche: il tema dell’alleggerimento è sempre più importante e trasversale e risponde sia a esigenze strutturali ed economiche, come nel settore dell’automotive, sia a esigenze estetiche e tendenze del design come nel settore dell’arredo. In collaborazione con la Materioteca sarà presentata una mostra di prodotti e semilavorati provenienti da diversi settori che raccontano questo trend.

Ad arricchire ulteriormente l’offerta di MECSPE 2012, un fitto calendario di convegni e appuntamenti dedicati all’aggiornamento degli operatori, tra cui spicca la Mostra Convegno sull’Automazione per il Risparmio Energetico per le Industrie, iniziativa ideata per fornire un concreto aiuto all’industria circa le tecnologie presenti sul mercato che consentono un abbattimento sensibile dei consumi di energia elettrica sugli impianti potenziati da motori elettrici.

Tutte le informazioni sulla fiera su www.mecspe.com