29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Nel corso della serata ad invito di giovedì 24 febbraio

Il cioccolato sfila in passerella al Salon du Chocolat di Bologna

Il grande gusto italiano per il cioccolato e la moda made in Italy famosa in tutto il mondo saranno protagonisti all’apertura della manifestazione internazionale

BOLOGNA – La creatività dei grandi cioccolatieri italiani e il glamour dell’italian style saranno i protagonisti della manifestazione d’inaugurazione del Salon du Chocolat, la vetrina internazionale dedicata al cioccolato che ha scelto Bologna per il suo debutto in Italia (25-27 febbraio 2011, ex GAM – Galleria d’Arte Moderna – Piazza Costituzione 3).
Giovedì 24 febbraio (Sala Maggiore – ore 20.30) la moda italiana sfilerà accompagnata dalle originali proposte dei migliori cioccolatieri italiani, in un matrimonio perfetto tra stile e gusto che ha decretato il successo del made in Italy in tutto nel mondo.
La sinergia formidabile che scaturisce dal connubio tra moda e cioccolato diviene un elemento comunicazionale importante, anche perché il fashion style e il mondo del grande piacere gustativo del cioccolato fanno riferimento a categorie estetiche e a stili di vita analoghi.

La sfilata vuole essere un omaggio alla creatività dei cioccolatieri italiani che in collaborazione con stilisti, designers, creatori di gioielli e accessori portano in scena un fashionshow di grande originalità, dove l’estro e la fantasia sono la cifra stilistica principale, sostenuto dalla classe e dal rigore delle modelle professioniste che calcano la passerella come in una vera sfilata «tradizionale».
In questa edizione del Salon la sfilata diviene occasione per l’incontro tra il mondo del cioccolato di alta scuola e la moda con la «M» maiuscola, lasciando ai cioccolatieri e agli ideatori degli abiti un’assoluta libertà di scelta creativa. Quindi abiti in cioccolato, accessori di cioccolato, abiti dedicati concettualmente al cioccolato ed altre proposte ancora saranno al centro del défilé, in un’esplosione di estro e fantasia che diventano elementi di una seduzione avvolgente, sia di gusto che di stile.

Questi gli abbinamenti che verranno presentati: Venchi con Elena Mirò (tre belle modelle extra size con borse a forma di gianduiotto ed accessori di cioccolato contro la magrezza in passerella); T'a-Sentimento Italiano dei fratelli Alemagna con Polosophy (una tennista spiritosa con racchetta in cioccolato); La Molina con John Malkovich (un grande attore ora anche stilista con una proposta assolutamente originale); Gobino con la creatrice di gioielli Daniela Cavalcabò (fave di cacao che diventano abiti-gioiello); Majani con Parah (un intimo malizioso imperfetto stile burlesque); Slitti con una creazione personale (il campione del mondo di cioccolateria dimostra la sua abilità anche come creatore di abiti raffinati); la Dolceria Donna Elvira con la stilista Alba Roccasalva (da un sacco di juta per le fave di cioccolato nasce un abito intemporale di grande fascino); De Bondt con una creazione di Cecilia Iacobelli (un abito cioccolatino tutto da scartare); Maglio Cioccolato con un modello della designer Valentina D’Andrea (un abito ispirato alla strega salentina); Gardini con una creazione personale (i cristalli del sale dolce di Cervia trasformati in gioielli); Rizzati con i propri canditi e scaglie di cioccolato come pietre preziose su un abito di Oriana Neri; Maide che presenta propri gioielli in cioccolato e una borsa firmata da Furla; tre «maitres chocolatiers» francesi come Bonnat, Hevin, Chapon con abiti firmati da stilisti e scenografi francesi. La Compagnia del Cioccolato chiuderà la sfilata con una propria proposta di abito da sposa «a sorpresa» creato da Stefano Ziosi.
Durante le giornate del Salon gli abiti della sfilata saranno esposti nello spazio ChocoFashion (primo piano, palco centrale) creando uno straordinario museo di dolcezza e creatività.