Dono dai giovani di Confagricoltura all’ospedale San Salvatore di l’Aquila

L'AQUILA - I giovani di Confagricoltura, dopo l’emergenza, proseguono l’impegno pro terremotati e regalano un video terminale di ultima generazione, che permetterà di controllare i piccoli pazienti dell’Ospedale San Salvatore di L’Aquila. «Siamo felici dell'aiuto che siamo riusciti a darvi - ha detto Nicola Motolese, presidente Anga-Giovani Confagricoltura, consegnando l’assegno alla dottoressa Sandra Di Fabio, primario del reparto di neonatologia e terapia intensiva neonatale dell’Ospedale del capoluogo abruzzese -. La solidarietà dei giovani agricoltori, speriamo, contribuirà a restituire al vostro reparto, l’operatività ed il prestigio che vantava prima del terremoto.». Scelto dalla Onlus «L’Aquila per i più piccoli», l’apparecchiatura medica «Monitor portatily infinity Delta», donata dai giovani agricoltori, consentirà di sorvegliare costantemente i piccoli pazienti in ambito ospedaliero, permettendo di visualizzare una serie completa di parametri vitali, misure meccaniche respiratorie avanzate, cursori verticali e orizzontali e calcoli dei farmaci, per contribuire a migliorare l’efficienza nell’unità di terapia intensiva neonatale.
«Abbiamo affiancato subito l’organizzazione dei soccorsi ai terremotati mettendo a disposizione mezzi meccanici, prodotti ortofrutticoli freschi, appartamenti e alloggi negli agriturismi. Confagricoltura Brescia ha donato una mietitrebbia all'Associazione produttori agricoli forconesi di Sant'Eusanio Forconese (AQ) e la raccolta di Confagricoltura e del giornale la Provincia di Cremona contribuirà alla costruzione della nuova casa dello studente di L’Aquila», ricorda Motolese. Presenti alla consegna del monitor anche Federica Morricone, presidente regionale di Confagricoltura Abruzzo, il direttore sanitario dell’Ospedale San Salvatore dottoressa Giovanna Micolucci e la dottoressa Roberta Iannarelli presidente della Onlus «L’Aquila per i più piccoli».