Sequestrati 250mila giocattoli tossici e contraffatti
Blitz delle Fiamme gialle. Il Presidente Zaia: «Bene, pensare a pene più severe»
TREVISO - La guardia di finanza di Treviso ha sequestrato in due magazzini di Vedelago e Montebelluna, nel trevigiano, circa 250mila giocattoli realizzati in Cina con «materiale altamente tossico» e che riportavano noti marchi falsificati e privi delle previste certificazioni di sicurezza comunitarie. Due persone sono state denunciate.
ZAIA - Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha rivolto il proprio plauso all'operazione delle fiamme gialle trevigiane, sottolineando «l'aspetto più odioso della vicenda perché, oltre all'imbroglio commerciale, c'è il gravissimo aspetto della tossicità di materiali destinati ai bambini: era già successo nei giorni scorsi con penne e pennarelli; si è ripetuto in questo caso».
«Credo - ha concluso Zaia - che sia ora di pensare a pene più severe per chi, oltre alla contraffazione, si rende responsabile della messa in circolazione di prodotti tossici, potenzialmente pericolosi per la salute, soprattutto se rivolti all'uso da parte dei bambini».
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